Erbe Spontanee e Officinali della Calabria
La Calabria vanta una straordinaria ricchezza di habitat e biodiversità. Negli ultimi decenni con il massiccio abbandono delle aree interne e il trasferimento della popolazione in ambiti urbani si è andato progressivamente e definitivamente perdendo il patrimonio culturale alla base dell’utilizzo delle piante selvatiche.
Nella civiltà rurale e contadina la raccolta e l’utilizzo delle piante spontanee per secoli ha rappresentato un’importante integrazione all’attività agricola e pastorale. Infatti, in passato, la raccolta delle piante selvatiche a scopo alimentare rivestiva un ruolo preminente nell’economia domestica.
In molte zone specialmente nelle aree interne, lontane dalla costa, le cosiddette “erbe di campo” ei frutti spontanei, costituivano una quota considerevole del menù quotidiano sia per l’uomo che per gli animali da allevamento.
Inoltre, le piante spontanee e officinali rappresentavano un’importantissima risorsa per i piccoli e grandi problemi di salute.