Rapporto di connessione e complementarietà
Le attività multifunzionali, in questo caso l’Agriturismo, sono connesse e complementari all’attività agricola (coltivazione e allevamento) che deve sempre rimanere principale.
Per cui, Le attività agricole devono rimanere prevalenti rispetto alle attività agrituristiche. Detta prevalenza è realizzata quando il tempo di lavoro necessario per l’esercizio dell’attività agricola, nel corso dell’anno solare, è superiore al tempo necessario per l’esercizio dell’attività agrituristica.
- Per le attività agrituristiche svolte in forma associativa o cooperativa il calcolo del tempo-lavoro viene effettuato sommando i rispettivi valori di ciascuna azienda.
- Per le aziende ricadenti nelle aree di montagna definite ai sensi della normativa comunitaria vigente, nonché nelle aree comprese nei parchi nazionali e regionali o che pur non ricadendo in dette zone, praticano agricoltura biologica, il tempo dedicato all’attività agricola viene moltiplicato per un coefficiente compensativo pari a 2. 5.
- L’attività agricola si considera comunque prevalente quando la ricezione e somministrazione di pasti e bevande interessano un numero di ospiti non superiore a 10 purché l’azienda coltivi una superficie di almeno 2 ettari e nel caso di aziende che danno ospitalità ai campeggiatori utilizzando fino a cinque piazzole.