Agriturismo
Erano gli anni ’60 quando i flussi turistici cominciarono ad esprimere una domanda ispirata ad una vacanza diversa, tranquilla, a contatto con la natura, con la possibilità di degustare prodotti tipici e genuini.
Domanda che trovò la giusta collocazione nelle campagne, nelle aziende agricole, nelle case degli agricoltori.
Gli agricoltori, quindi, assecondando l’esigenza dei flussi turistici e continuando a svolgere le attività di sempre: coltivazione del fondo e di allevamento, cominciarono ad intraprendere una nuova attività all’interno delle loro aziende. Attività che ha trovato la giusta definizione di “Agriturismo”, attività complementare a quella agricola e che, in questi anni, è stata più volte regolamentata a livello nazionale e regionale.
L’agriturismo nasce nell’azienda agricola ma si realizza coinvolgendo un contesto territoriale più vasto, contribuendo a realizzare un rapporto nuovo tra urbano e rurale, tra città e mondo agricolo.
L’agriturismo, quindi, rappresenta una ulteriore ed originale componente dell’offerta turistica complessiva. Componente preziosa perché, grazie ad essa, è il territorio, nel suo insieme, che si apre ai flussi turistici, valorizzando tutte le risorse su di esso presenti.
L’Agriturismo si realizza quando tutti i soggetti interessati diventano protagonisti che vivono, operano e si incontrano in uno scenario del tutto particolare: La campagna.
I Protagonisti Sono:
- L’agricoltore, E La Sua Famiglia
- I Collaboratori
- I Turisti
Lo scenario è la campagna, un insieme di:
- Paesaggio agrario
- Ambiente naturale
- Agricoltura
- Storia
- Cultura
- Tradizioni
- Arte